A causa dell'emergenza sanitaria da Coronavirus attualmente in atto, si sente spesso parlare del pulsossimetro (chiamato anche saturimetro). Questo apparecchio ha come scopo principale quello di misurare il livello di ossigenazione del sangue, fornendo dei dati importanti per quanto riguarda la quantità di ossigeno che i polmoni assumono.
In casi normali il pulsossimtro viene adoperato in caso di pazienti affetti da asma, polmoniti e via dicendo. Acquistarne uno può essere molto utile: tuttavia, prima di fare un passo del genere, è bene tenere a mente che ci sono una serie di elementi imprescindibili che un pulsossimetro deve possedere.
Tra gli elementi più importanti da tenere in considerazione, vi sono:
Le informazioni fornite dal display devono essere, innanzitutto, facilmente leggibili ed interpretabili da tutti, comprese persone anziane. La lettura delle analisi deve essere quindi rapida, la luminosità sempre tale da permettere di avere un veloce riscontro dal pulsossimetro e deve essere presente la funzione di rotazione schermo a seconda delle esigenze.
La durata della batteria, invece, si configura come un altro elemento fondamentale da tenere in considerazione: esistono pulsossimetri a pile-che richiedono l'acquisto di una batteria ogni qualvolta quella presente si scarica- e pulsossimetri ricaricabili, che sono provvisti di una batteria interna che può essere collegata alla presa elettrica. Il prezzo è una delle caratteristiche imprescindibili: ogni pulsossimetro, infatti, deve conciliare tutti quelli che sono i crismi di efficienza e funzionalità. A seconda delle proprie specifiche esigenze si acquisterà l'apparecchio più consono.
In definitiva, quindi, acquistare un pulsossimetro è sicuramente utile: una volta valutati con la giusta oculatezza tutti gli elementi principali, scegliere il prodotto migliore sarà un'azione decisamente più semplice, riuscendo così ad avere al polso l'apparecchio ideale per le proprie specifiche esigenze.